CONCORSO DI REATI CAN BE FUN FOR ANYONE

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In tema di sequestro preventivo, ai fini dell’affermazione del “fumus commissi delicti” del reato proprio contestato anche a soggetti che non rivestono la quali.ca tipica, è necessario che il giudice motivi anche sull’elemento psicologico dell’autore proprio, atteso che la sua mancanza impedisce la stessa astratta configurabilità del predetto reato.

D’altra parte, la querela è una dichiarazione formale che una persona, vittima di un reato perseguibile a querela di parte, presenta per avviare un’azione legale contro l’autore del reato.

Il sottoscritto … si riserva sin d’ora la costituzione di parte civile nell’instaurando procedimento penale.

In tema di sequestro preventivo le conseguenze che il legislatore intende neutralizzare attraverso il provvedimento cautelare non sono identificabili con l’evento in senso giuridico, sicché esse possono essere aggravate o protratte anche dopo la consumazione del reato. Per conseguenza la eventuale utilizzazione del bene edificato in spregio agli strumenti urbanistici non aggiunge nulla alla perfezione del reato o alla lesione del bene giuridico formalmente tutelato, ma poiché protrae ed aggrava la lesione dell’equilibrio urbanistico del territorio, che è il valore essenziale cui è finalizzato il controllo pubblico, essa giustifica pienamente l’adozione e la conservazione del sequestro preventivo. Cass. pen. sez. III eight agosto 1999, n. 2530

È abnorme il provvedimento con il quale il g.i.p.investito di una richiesta di revoca di sequestro preventivo avente ad oggetto una pluralità di beni, rimessi gli atti al P.M. perché decida sulla restituzione di alcuni di essi, si riservi la decisione sulla destinazione dei restanti all’esito di accertamenti della polizia giudiziaria delegata dallo stesso giudice, verificandosi in tal caso una stasi ed una regressione del procedimento in palese violazione dell’art.

Il sequestro preventivo non finalizzato alla confisca implica l’esistenza di un collegamento tra il reato e la cosa e non tra il reato e il suo autore, sicchè possono essere oggetto del sequestro anche le cose in proprietà di terzo estraneo, se la loro libera disponibilità possa favorire la prosecuzione del reato stesso.

Il sequestro preventivo funzionale alla confisca per equivalente del profitto del reato di corruzione può incidere contemporaneamente od indifferentemente sui beni dell’ente che dal medesimo reato ha tratto vantaggio e su quelli della persona fisica che lo ha commesso, con l’unico limite per cui il vincolo cautelare non può eccedere il valore complessivo del suddetto profitto. Cass. pen. sez. VI 8 maggio 2009, n. 19764

D’altra parte, la querela think una connotazione più personale e specifica. Viene presentata dalla persona direttamente offesa dal reato o dal suo rappresentante legale e costituisce una condizione indispensabile per la prosecuzione di determinati tipi di reati, che non sono automaticamente perseguiti dall’autorità giudiziaria.

È consentito il sequestro preventivo, ai sensi tanto del primo quanto del secondo comma dell’art. 321 c.p.p.di cose soggette a pegno regolare (nella specie trattavasi di titoli di credito depositati presso un istituto bancario e costituiti in pegno a favore del medesimo istituto), sempreché gli effetti del provvedimento siano limitati alle facoltà che spettano al debitore indagato o imputato, lasciando impregiudicate le facoltà che sono invece di esclusiva pertinenza del creditore pignoratizio. Cass. pen. Sezioni Unite 3 dicembre 1994, n. ten

Costituisce accettazione di remissione tacita, advertisement esempio, la mancata comparizione del querelato dopo aver avuto notizia dell’intervenuta remissione operata dal querelante (In questo senso la Suprema Corte con sentenza numero 19568 del 2010).

La remissione non generate effetti se non è accettata dalla persona querelata. Dunque, affinché il reato si possa estinguere per remissione della querela occorre che il querelante ritiri la propria segnalazione e che il querelato sia d’accordo.

La necessaria valutazione della sproporzione tra i beni oggetto della misura cautelare e la situazione reddituale dell’interessato, deve essere condotta avendo riguardo check here al reddito dichiarato o alle attività economiche esercitate non al momento della applicazione della misura e rispetto a tutti i beni presenti nel patrimonio del soggetto, bensì a quello dei singoli acquisti e al valore dei beni di volta in volta acquisiti (Sez. 4, 29368/2018).

Per quanto riguarda invece il soggetto che ha solamente assistito al reato, conoscere il tipo di procedibilità è determinante affinché la segnalazione possa essere presa in considerazione: arrive detto in precedenza, infatti, solo la vittima può sporgere querela, di modo che se un altro soggetto dovesse sostituirsi ad essa le autorità dovrebbero rifiutare l’acquisizione della notizia di reato.

L'atto di querela deve, infine, contenere la sottoscrizione del querelante, che andrà autenticata laddove la dichiarazione venga presentata materialmente da persona diversa dal proponente. 

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